Giochi per educare i bambini a risparmiare e gestire i soldi
Intorno ai 4-5 anni i bambini pensano ai soldi come ad un qualcosa che appare magicamente e che voi genitori usate per comprare cose (dal suo punto di vista giocattoli). Le tante richieste che vostro figlio vi farà vi porteranno a fare il primo passo nell’educazione alla gestione del denaro.
Fategli capire come riconoscere le monete, mostrandogli quali servono per acquistare l’oggetto desiderato. Cercate di iniziare a fargli capire anche il concetto di risparmio adottando piccoli gesti, come spegnere le luci in casa quando non servono.
A partire dai 6-7 anni, grazie anche all’inizio della scuola primaria, potrete iniziare a responsabilizzare maggiormente vostro figlio nei confronti del denaro. Concedetegli una piccola paghetta settimanale, così potrà gestire i suoi soldi per le piccole spese. Comprate un salvadanaio con cui insegnargli a risparmiare per acquistare qualcosa che desidera ma che ha un prezzo più alto della sua paghetta. Non date ricompense economiche ogni volta che vostro figlio raggiunge un risultato scolastico o quando fa qualcosa che gli viene richiesto da voi. Ricompensandolo in denaro, infatti, rischierete che il bambino percepisca queste azioni come un mezzo per ottenere ciò che vuole e finirà per non considerarle più come doveri.
Intorno agli 11 anni, il bambino sarà sufficientemente grande per capire a fondo la tematica del risparmio e quanto esso sia importante. Aprite un piccolo libretto o conto a suo nome per fargli comprendere che è fondamentale non sperperare i soldi che gli vengono regalati. Preferite un regalo materiale a una somma di denaro per premiare i risultati scolastici di vostro figlio, altrimenti rischiate che egli finisca per associare i soldi ai buoni voti, non capendo bene l’importanza di una buona istruzione. A questa età è molto probabile che vostro figlio paragoni le condizioni economiche della sua famiglia con quelle degli amici e dei coetanei. A questo punto dovete spiegargli che esistono diversi lavori e ognuno di questi ha compensi differenti e che il valore umano è diverso da quello economico perché si misura con le qualità personali e non con i beni materiali.
La fase più complicata per voi genitori comincia intorno ai 14 anni, con l’adolescenza. In questo periodo vostro figlio potrebbe richiedere continuamente soldi per acquistare cose che ritiene necessarie come abiti firmati, attrezzature per il proprio sport preferito, CD musicali, uscite con gli amici, e così via. Dovete mettere dei limiti, spingendo vostro figlio verso un’attenta gestione dei suoi soldi e dei risparmi. Dovete fargli capire che se spende tutta l’intera paghetta subito, dovrà poi aspettare la prossima prima di riavere denaro. Cercato di indirizzarlo verso lavoretti part-time, magari in estate. In questo modo acquisirà una maggiore consapevolezza di cosa vuol dire guadagnare soldi.
6 giochi per imparare a risparmiare
Il salvadanaio elettrico Paradix è un ottimo modo per insegnare ai bambini l’importanza di risparmiare e mettere al sicuro i soldi. Il design accattivante e tenero di questa “banca” permetterà a vostro figlio di inserire la moneta, che verrà catturata poi dal simpatico panda e “messa via”.
Con il minimarket potrete giocare a fare la spesa. La “cassa” ha lo scanner ed un cassetto dove inserire le banconote e le monete giocattolo incluse. Con questo kit sarà divertente insegnare al vostro bambino che per comprare sono necessari i soldi e quindi è importante gestirli bene e risparmiare.
“Power Haus” è un divertente gioco da tavola per grandi e piccini dove lo scopo fondamentale è quello di risparmiare energia. L’obiettivo è rendere la propria casa il più possibile efficiente a livello energetico. Si tratta di un gioco perfetto per far comprendere a vostro figlio quanto è importante non sprecare risorse sia dal punto di vista economico che ambientale.
Homyl è un salvadanaio-cassaforte che insegna ai bambini come risparmiare. Il simulatore di bancomat è utile per far comprendere l’esistenza del “denaro digitale”. Potrete impostare una password per far capire a vostro figlio che è importante proteggere soldi o oggetti di valore.
“Quanto Costa?” è un gioco di società da fare in famiglia dove avrete diverse liste della spesa. I bimbi dovranno comprare (e pagare) i vari oggetti per preparare un pasto completo. La difficoltà sarà gestire le risorse e far quadrare i conti, un ottimo strumento per far comprendere quanto è importante tenere cura dei propri soldi e utilizzarli con parsimonia, oltre a favorire le abilità di calcolo mentale nei bambini.
“Monopoly Junior” è il classico gioco da tavola rivisitato per bambini. Anche con questa edizione sarà divertente stimolare le capacità di calcolo dei bambini e far capire loro l’esistenza delle tasse attraverso un gioco e facendogli comprendere l’importanza della gestione del denaro tramite l’acquisto degli edifici e degli oggetti di gioco.